progetti smart city in italia

Progetti Smart City in Italia: le 3 città più avanzate

A che punto sono i progetti di Smart City in Italia? In questo articolo illustriamo le tre città più ambiziose e lungimiranti.

Oggigiorno, sotto il peso della nuova necessità di trovare presto alternative per evitare la crisi climatica, la crescita iperbolica della popolazione mondiale e il progressivo esaurimento delle risorse del pianeta, le riflessioni su come trasformare le città italiane in Smart City sono al centro del dibattito.

Il progetto dei nostri tempi è la Smart City, il cui obiettivo è diventare economicamente sostenibile ed energeticamente autosufficiente, mantenendo alta la qualità della vita e rispondendo alle esigenze e ai bisogni dei propri cittadini.

Le enormi quantità di informazioni disponibili contenute nei Big Data permettono di soddisfare le esigenze della popolazione in modo razionale, rendendo la vita urbana più inclusiva e vivibile.

Qui sta la chiave per passare da un modello economico lineare (produzione, consumo, scarto) a un modello circolare.

Quest’ultimo è basato sul riutilizzo, la condivisione e l’estensione della vita del prodotto, perché è nelle città che si concentra la maggior parte della popolazione mondiale e degli sprechi.

Alla luce di tutti questi fattori, stiliamo una lista delle città più intelligenti d’Italia mettendo in mostra gli obiettivi raggiunti.

Milano al primo posto di questa speciale classifica, seguita da Firenze e Bologna.

I fattori presi in considerazione sono: dalla solidità economica alla gestione di energia, spazi verdi, acqua, aria e rifiuti. Dalla trasformazione digitale alla mobilità sostenibile, cybersicurezza, oltre che istruzione, turismo, cultura, partecipazione e inclusione sociale.

città italiane

Milano la migliore smart city in Italia

Tra i progetti più innovativi di Smart City in Italia, Milano è al di sopra delle altre città italiane. È paragonabile solo alle migliori città europee per sostenibilità e qualità della vita oltre che solidità economica, capacità di individuare nuove dinamiche di sviluppo, attrazione di nuovi investitori investimenti, mobilità sostenibile, infrastrutture, gestione dei problemi energetici.

Queste sono solo alcune delle peculiarità di un progetto avviato nel 2013 che ha coinvolto le imprese, il mondo della finanza, della ricerca, le associazioni, le pubbliche amministrazioni e la società civile che hanno collaborato alla definizione di un piano di sviluppo della città.

Cinque anni fa questa capacità progettuale ha permesso a Milano di diventare la prima città in Italia. Ha sperimentato così nuove forme di mobilità intelligente come il bike sharing, il car sharing e la recente introduzione dello sharing del monopattino elettrico.

La mobilità elettrica è infatti una priorità. Il piano è installare mille nuove colonnine di ricarica entro la fine del prossimo anno e introdurre 1.200 autobus elettrici entro il 2030.

Il bosco verticale

La sostenibilità gioca un ruolo fondamentale in alcune delle architetture che stanno rimodellando lo skyline della città, come il Bosco Verticale, la nuova torre progettata dall’architetto Mario Cucinella.

Questo edificio dotato di intelligenza artificiale è innovativo sia nei materiali utilizzati che dal punto di vista dell’efficienza energetica. Possiede un doppio rivestimento che lo isola dal freddo in inverno e lo protegge dal caldo in estate. Al centro dell’efficienza energetica c’è anche Eugugle. È il progetto pilota finanziato dall’UE per il refitting intelligente di interi edifici con l’obiettivo di ridurre il fabbisogno energetico e integrare le rinnovabili .

Milano ha già un occhio sulle smart city del futuro che vedranno la condivisione dei dati, l’Internet of Things e l’integrazione delle reti come chiave per garantire una governance efficiente. Il rafforzamento dell’infrastruttura digitale della città è attuata attraverso il Wi-Fi, 5G e banda larga. Il Covid ha spinto i cittadini, più che in altre città, a lavorare da remoto sfruttando software di videoconferenza come Zoom e Google Meet.

Nell’ambito di questa strategia, l’Amministrazione comunale di Milano ha avviato la prima sperimentazione commerciale in Italia di 5G Fixed Wireless Access, entrata in funzione all’inizio dell’anno.

Altra caratteristica è la sperimentazione da parte del Comune di servizi digitali. Il pagamento online della tassa sui rifiuti (Tari), un nuovo database con tutte le informazioni a disposizione dell’amministrazione comunale al fine di garantirne l’ interoperabilità di dati. La cartella digitale consente ai cittadini di accedere ai certificati, iscrivere i bambini alle scuole, esaminare le multe emesse e le note fiscali.

Tra le ultime iniziative c’è il coinvolgimento del consiglio comunale con la piattaforma Circular Economy 100 (CE100), project management della Fondazione Ellen MacArthur con Milano incentrata su Food Policy, Fashion and Design and Resilience.

Altri Progetti Smart city in Italia

Firenze

In tema di resilienza, la capacità di adattarsi al cambiamento è al centro del modello di smart city adottato da Firenze. Oltre alle sue consolidate credenziali di attrattiva meta turistica e culturale, vanta il primato italiano quando si parla di trasformazione digitale nella classifica ICity Rate. Questa è relativa a mobilità sostenibile , stabilità economica, istruzione, partecipazione civile ed energia.

Si tratta di una strategia di sviluppo urbano che guarda al 2030. È incentrata su tre punti fondamentali:

  • Connessione
  • Innovazione
  • E-mobility

Un buon esempio è rappresentato dal recente progetto Smart City Control Room. È un sistema di elaborazione integrato che utilizza dati georeferenziati provenienti da tutta la città. Consente una gestione della mobilità in tempo reale in grado di rispondere rapidamente alle emergenze.

Il sistema OpenRu consente già ai cittadini di ricevere le informazioni sul traffico in tempo reale, oltre a fornire la notifica in anticipo sui progetti pubblici approvati dall’amministrazione.

Altrettanto importante è l’impegno della città nello sviluppo del sistema di mobilità elettrica. Sono 179 le colonnine pubbliche disponibili per i quattromila veicoli elettrici dell’area metropolitana di Firenze. Il progetto Electra mira a sostituire il 10% dei ciclomotori cittadini con versioni elettriche entro il prossimo anno.

Sono stati sperimentati anche autobus elettrici.

Tra le iniziative più interessanti c’è il progetto Replicate per migliorare l’efficienza energetica nelle periferie della città utilizzando smart grid, smart lighting e teleriscaldamento .

Bologna

Il progetto smart city avviato a Bologna nel 2012 è leggermente diverso. La città ha deciso di puntare su una piattaforma che integri le diverse caratteristiche identificative del territorio Lo fanno utilizzando l’innovazione per migliorare la qualità della vita e garantire i diritti fondamentali di socialità, istruzione, sviluppo e salute.

Ciò ha portato a investimenti per valorizzare il patrimonio culturale , e-care, e-health , il refitting di edifici pubblici e privati ​​al fine di aumentare l’efficienza energetica e la gestione sostenibile del ciclo dei rifiuti.

Altre iniziative chiave nella trasformazione includono il ridisegno della rete Internet pubblica con un sistema basato su cloud. Questo utilizza identità digitali integrate al fine di raggruppare i contenuti ei servizi della pubblica amministrazione, delle imprese e dei cittadini.

Da segnalare anche le reti (smart grid, banda ultralarga e illuminazione intelligente , con il refitting di 8.200 unità di illuminazione pubblica) e la mobilità sostenibile , dalle biciclette all’e-car sharing e ai veicoli elettrici.

Sono già presenti bancomat per ritirare cryptomenete, la moneta virtuale incentrata sulla Blockchain.

Il futuro della smart city in Italia

Finora abbiamo offerto un’istantanea della situazione attuale dei progetti di smart city in Italia.

In futuro, tuttavia, le città intelligenti promettono di essere ancora più interconnesse, piene di sensori e oggetti (l’Internet of Things). Saranno inoltre in grado di raccogliere grandi quantità di dati che verranno elaborati per fornire servizi sempre più evoluti. Rispondendo in modo reale tempo alle esigenze dei cittadini, consentiranno la gestione data driven delle aree metropolitane.

Ciò significa servizi Wi-Fi nelle zone più disparate, semafori intelligenti, auto a guida autonoma in viaggio, servizi di Realtà Aumentata, telegestione delle città, sistemi intelligenti di gestione dei rifiuti, sistemi di sicurezza predittiva e sistemi energetici sempre più digitalizzati ed efficienti. Per l’implementazione della mobilità sostenibile, punti di ricarica per auto elettriche e microreti bidirezionali, , sensori ambientali e parcheggi intelligenti e illuminazione stradale.

Molte di queste soluzioni fanno già parte del ventaglio di proposte che Enel X ha sviluppato per pubbliche amministrazioni, imprese e privati. L’obiettivo è creare città sempre più smart, sostenibili e inclusive.

Le città intelligenti del futuro avranno anche un tessuto urbanistico notevolmente diverso da quello delle città attuali. Più spazi verdi, aree di aggregazione dei cittadini, piste ciclabili, corsie riservate al trasporto pubblico, biciclette e pedoni, molto meno veicoli in circolazione per le diverse forme di mobilità condivisa. Ma non solo. Minor inquinamento grazie all’utilizzo di energie rinnovabili, edifici resilienti costruiti con protocellule, materiali organici e di recupero, sistemi in grado di interagire con l’ambiente, modificandone i consumi energetici quando necessario.

Flyip per i prossimi progetti di Smart City in Italia

Flyip segue l’evoluzione delle smart city. È una società di innovazione Informatica e Tecnologica con alle spalle circa 20 anni di esperienza nel campo digitale.

Vanta Team di assistenza e segue l’approccio Open Innovation. È capace di affrontare con estrema rapidità e precisione qualsiasi progetto e ogni problema pertinente alla cyber security (qui i nostri articoli a riguardo), tentativi di pishing, errori di Windows, malware o la sincronizzazione di account Google, elementi decisivi nelle città di oggi e del domani.

La nostra professionalità e oculatezza nei dettagli, ci connette con le aspettative del cliente, il che rende il nostro lavoro molto semplice.

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