Hai bisogno di organizzare una riunione con amici o colleghi quindi sei alla ricerca di informazioni per sapere come funziona Google Meet. Sorridi, sei nel posto giusto!
Sì, perché oggi è più che mai necessario disporre di applicazioni che consentano di vedersi anche a distanza per esempio in smart working, specialmente in questo periodo di Pandemia da Covid-19, ma non solo.
Quindi prenditi 5 minuti per capire con cosa abbiamo a che fare e quali sono le potenzialità di questo strumento semplice ma molto efficace.
Bisogna dire innanzitutto che questo software è l’evoluzione di Google Hangout, che già aveva una certa notorietà ma ancora non era maturo come lo è ora.
Caratteristiche di Google Meet
Per spiegarti come funziona Google Meet, forse è più semplice dirti che è un concorrente diretto della piattaforma ben più conosciuta Zoom. Ma esistono anche Webex, Jitsi; Tutte applicazioni professionali per fare videoconferenze.
Meet però ha una marcia in più, ecco perché. Questa applicazione permette di:
- Gestire con grande semplicità riunioni fino a un massimo di 250 partecipanti
- Condividere il proprio desktop, finestre del browser e file
- Utilizzare una chat condivisa con i partecipanti
- Silenziare ed espellere eventuali partecipanti molesti (se sei l’amministratore)
- Creare automaticamente una riunione a partire da un appuntamento su Google Calendar
Interfaccia
L’interfaccia è molto essenziale e intuitiva.
Hai mai usato Skype per le videochat? Questa è forse anche meglio perché è ancora più minimale.
In primo piano trovi le persone connesse con te, per lasciare spazio ai bordi, non invadenti, i pulsanti per le funzioni utili.
I pulsanti sono descritti di seguito:
- In alto a destra puoi gestire e invitare i partecipanti
- Sempre in alto a destra trovi il pulsante per aprire la chat, comodo se vuoi condividere un link
- Nell’angolo sempre in alto a destra un piccolo riquadro dove trovi te stesso
In basso troviamo:
- Link Dettagli riunione che puoi copiare e inviare per invitare altri partecipanti
- Attivazione e disattivazione microfono;
- Il simbolo per terminare la chiamata, la classica cornetta rossa;
- Il simbolo con la videocamera, per attivare o disattivare la webcam
- Il pulsante Presenta ora per condividere schermo, browser ecc (ricordi? Ne ho parlato nelle caratteristiche)
- È presente infine il tasto menù che è caratterizzato da tre puntini, dentro si può:
- Aprire una lavagna Jam virtuale, utile se si vuole spiegare qualcosa con i disegni
- Modifica Layout, per cambiare la disposizione degli elementi
- Schermo intero
- Cambia sfondo, questa funzionalità è nuova e serve per eliminare lo sfondo dietro di te e caricare un’immagine a piacimento (se sei in cucina e non vuoi far vedere ai partecipanti i tuoi piatti da lavare questa funzione è perfetta)
- Attiva sottotitoli (generati automaticamente)
Insomma, è un’applicazione davvero piena di funzionalità.
Requisiti per usare Meet
Al prezzo di tutte le funzionalità che ti abbiamo elencato, quali sono i requisiti?
Niente paura, non ti servirà un computer con un motore Ferrari tantomeno uno smartphone da migliaia di Euro.
Questa applicazione è molto leggera e ti basterà un qualsiasi device di ultima generazione.
Bisogna dire innanzitutto che il punto di forza di Google Meet sta nell’appartenere alla Suite Google (ora Workspace), il che lo collega in maniera semplice a tutte le altre app della casa di Mountain View.
Ecco perché il primo requisito è avere un account Gmail.
Ma chi non ce l’ha? Dai, non dirmelo, non ce l’hai.
Per crearlo sono necessari circa 2 minuti, meno tempo che per leggere questo articolo.
Ovviamente poi devi possedere una webcam, casse e un microfono, ma c’era bisogno di scriverlo? 🙂
Fine dei requisiti. Meraviglioso, no?
Come utilizzare Google Meet da pc
Vuoi utilizzare Google Meet dal tuo computer in ufficio o dal tuo Macbook a casa? Nessun problema.
Non ti serve alcun software o applicazione installata.
L’unico strumento che ti serve è un Browser web come Google Chrome, Mozilla Firefox, Microsoft Edge o Safari.
Una volta creato o ricevuto il link d’invito ti basterà cliccarci e si aprirà una schermata con un pulsante verde Partecipa alla riunione.
Basta cliccarci e il gioco è fatto.
Ovviamente, come per tutte le piattaforme, ti verranno richieste le varie autorizzazioni per l’utilizzo del microfono e della webcam. Ma siamo sicuri che ti è già capitato e non avrai problemi.
Come avviare una riunione Google Meet da smartphone
La prima cosa da fare è scaricare l’app. La trovi su Apple Store e su Play Store, hanno chiaramente le stesse funzioni.
All’apertura vedrai subito l’immagine della tua fotocamera frontale. Ovviamente puoi decidere se disattivarla, come per il microfono.
Puoi partecipare a una riunione organizzata da altri o crearne tu una nuova. Una volta creata ti appariranno anche le indicazioni per invitare altri partecipanti.
Se sei un ospite sarà sufficiente inserire il codice riunione che ti verrà fornito e premere il pulsante Chiedi di partecipare.
Anche nelle app mobile sono presenti tutti gli stessi pulsanti che trovi nella versione Desktop, coi quali puoi inviare messaggi, disattivare fotocamera e microfono, vedere e interagire con i partecipanti anche attraverso i messaggi ecc.
Semplice e intuitiva.
Programmare una riunione online con Google Meet
Come funziona Google Meet per programmare le riunioni?
Come ho detto pocanzi, questa piattaforma è made in Google quindi perfettamente integrata con tutto l’ambiente Gsuite, ora diventato Google Workspace.
Per prenotare una riunione, il metodo più semplice e veloce è creare un appuntamento su Google Calendar.
La schermata di creazione propone anche il pulsante Aggiungi conferenza su Google Meet. Cliccandoci genera automaticamente il codice univoco per la stanza della videoconferenza.
Chi riceverà l’invito all’appuntamento su Calendar vedrà direttamente il link.
Costi Google Meet, prezzi
Qui viene il bello. Per ora (e speriamo per sempre), è assolutamente gratuito per un utilizzo più che professionale.
Google dice che dal 21 marzo 2021 dovrebbe tornare a pagamento. Staremo a vedere.
Ecco la panoramica attuale dei prezzi presa direttamente sul sito Google.
Le alternative a Google Meet
Ci sono molte alternative più o meno recenti e più o meno efficienti:
- Skype
- Microsoft Teams
- Zoom
- Facebook Rooms
- Google Duo
- Cisco WebEx
- FreeConferenceCall
- FaceTime
Sono tutte app ottime, senza dubbio.
Dal nostro punto di vista la migliore rimane comunque Google Meet perché si integra con tutta la Suite Workspace Google Cloud e permette di fare tutto rimanendo in un unico ambiente familiare tenendo conto anche della sicurezza informatica. Se hai un’azienda e le riunioni sono focalizzate sui progetti collaborativi non puoi farne a meno.
Hai ulteriori consigli per spiegare meglio come funziona Google Meet?
Conosci altri software più validi? Faccelo sapere nei commenti!