La protezione dei dati e la sicurezza informatica in azienda sono la priorità? Vediamo i punti fondamentali per la sicurezza digitale.
Ormai le aziende lavorano con sistemi informativi digitali e non sempre è facile gestirne la sicurezza. Una corretta organizzazione può prevenire la maggior parte dei rischi, sebbene in informatica non esista la sicurezza al 100%
Soprattutto durante il periodo Covid-19 abbiamo assistito a colpi grossi anche nella Pubblica Amministrazione, causati soprattutto dalla negligenza dei responsabili e dei dipendenti poco istruiti.
Eppure bastano poche misure di sicurezza per evitare buona parte dei problemi a oggi diffusi a livello globale; un famoso detto in informatica recita: “il problema è tra la tastiera e la scrivania”, e infatti la maggior parte degli attacchi informatici sfrutta falle nella persona e non del dispositivo.
Basta un momento di distrazione, magari causato dalla stanchezza, per bloccare i dati personali di centinaia, se non migliaia, di persone. Ma con un piano di gestione tutto risulta essere più faciile.
Vediamo dunque alcuni consigli dati direttamente dal CIS (Il Centro di Ricerca di Cyber Intelligence and Information Security) che permettono di risparmiarti tante preoccupazioni.
Fai un inventario dei dispositivi e dei software
Il primo passo è conoscere alla perfezione quanti e quali dispositivi informatici sono presenti nella tua azienda. Fare un inventario ti permette di tenere sotto controllo le quantità, e in caso di problemi ti semplifica la vita nell’individuare su quale device si è presentato il problema e, in casi meno gravi, isolarlo e ripulirlo.
Usa solo lo stretto necessario
Evita di caricare i dispositivi di programmi inutili e non verificati; permetti l’installazione e l’accesso ai soli software e siti web fondamentali per il prosieguo della tua attività aziendale. Bloccare in partenza siti e applicazioni inutili risolve buona parte dei problemi.
Nomina un referente per la sicurezza e la gestione dei dispositivi informatici
In azienda dovrebbe esserci sempre una figura competente che gestisce i dispositivi informatici presenti nella tua azienda. Ciò si traduce in manutenzione ordinaria, aggiornamento dei software e controllo del rispetto delle norme di cyber security.
Installa antivirus e aggiornali
Se hai dispositivi che permettono l’installazione di software antivirus, allora devi installarli e aggiornarli nel tempo. In questo modo, anche in caso di piccole distrazioni, avrai un avviso ogni qualvolta che visiterai un sito ritenuto sospetto o una minaccia si infiltra nel tuo dispositivo.
Le password devono essere complesse
Scordati di usare “pippo123” come password per i PC aziendali o per i software che archiviano dati personali. Ed evita di lasciare la password scritta appesa da qualche parte. Una password complessa garantisce una maggiore copertura per attacchi “brute force” (detta in parole povere, attacchi informatici che provano qualsiasi combinazione alfanumerica per indovinare la password corretta).
Una password corretta e sicura presenta una combinazione di lettere maiuscole, minuscole, numeri e simboli speciali.
Ogni dipendente deve avere un’utenza personale e devi cancellare quelle inattive.
Per ogni persona che lavora nella tua azienda è necessario creare un’utenza personale, cosicché ognuno lavori sul proprio dispositivo aziendale con il suo account. Questa suddivisione permette di proteggere l’intero sistema (si presuppone che ogni dipendente abbia un ruolo specifico e l’accesso a software a lui strettamente necessari), e dunque evitare che un possibile account comune venga compromesso e impedisca il prosieguo dell’attività lavorativa di tutti.
Il personale deve essere correttamente formato
Ogni azienda che lavora con applicazioni informatiche deve formare il personale sul corretto uso, sulla gestione e sulla consapevolezza dei rischi di tali sistemi.
Pertanto è fondamentale fare corsi di aggiornamento periodici per istruire le persone a usare correttamente i dispositivi aziendali ed evitare danni irreparabili.
La configurazione dei dispositivi deve farla il personale esperto
Quando acquisti un nuovo dispositivo per la tua azienda è importante configurarlo correttamente, cosicché sia pronto all’uso da parte tua o dei tuoi dipendenti. Ma per farlo è necessario affidarsi a personale competente, poiché basta un’impostazione sbagliata per creare una nuova falla.
Crea backup dei dati
La prima cosa da fare per preservare la protezione dei dati e sicurezza informatica è creare periodicamente una copia dei dati per evitare che vadano persi.
Proteggi la rete internet
Per impedire che un malintenzionato intercetti i dati che navigano nella tua rete internet è fondamentale proteggerla (ad esempio con un firewall) per evitare furti di dati.
Crea in anticipo un sistema di intervento in caso di attacchi informatici
Se per caso, dopo aver seguito tutte le regole, ricevi un attacco informatico, è bene non farsi cogliere impreparati. Crea in anticipo un piano in caso di attacco hacker e intervieni subito per ridurre il danno.
Mantieni i sistemi aggiornati
Il personale addetto alla gestione e manutenzione dei dispositivi e della sicurezza informatica dovrebbe controllare gli aggiornamenti software rilasciati e installarli su tutti i dispositivi.
Periodicamente vengono rilasciati degli aggiornamenti che migliorano la sicurezza dei software e correggono alcune falle di sicurezza.
Protezione dei dati e sicurezza informatica: Il problema sta fra tastiera e sedia
La maggior parte degli attacchi hacker sono in realtà dei virus infiltrati perché una persona scarica un file che non dovrebbe scaricare, oppure fa il login su un sito che non dovrebbe visitare.
È importantissimo dunque evitare negligenze simili, poiché sono la causa di quasi tutti i problemi di sicurezza informatica delle aziende. Presta sempre attenzione, fai installare dei blocchi sui dispositivi aziendali e istruisci il personale. Con i piccoli accorgimenti che ti abbiamo elencato potrai vivere più serenamente e lavorare con meno pensieri.
Se hai altri dubbi non esitare a contattarci!